Pochi orologi sono rimasti fedeli a se stessi come il Royal Oak Jumbo di Audemars Piguet. Il merito è sicuramente di Gerald Genta, il più grande designer dell’orologeria svizzera di tutti i tempi che, nel 1972, progettò questo avveniristico orologio che racchiudeva più forme geometriche (lunetta ottagonale, viti esagonali, quadrante rotondo) in una cassa extra-piatta, presentava per la prima volta un bracciale integrato ed era caratterizzato da un’ipnotica alternanza di elementi lucidi e satinati.
Al tempo quest’orologio, di assoluta rottura con il passato, fu poco compreso, ma con il passare degli anni le linee futuristiche che lo contraddistinguono riscossero sempre maggiore successo fino a renderlo una vera icona dell’orologeria che ha da poco compiuto 50 anni senza dimostrarli minimamente perché il Royal Oak Jumbo resta un orologio modernissimo e senza tempo.
In oltre mezzo secolo di produzione si sono succedute diverse referenze, ma le caratteristiche dell’orologio sono rimaste invariate: la cassa da 39 mm. di diametro e 8 mm di spessore, il quadrante con la classica lavorazione a tapisserie, il movimento (calibro 2121 di derivazione JLC) che di fatto è rimasto lo stesso fino al 2022 e solo con l’ultima referenza (16202) è diventato di manifattura, ma rimanendo fedele alla tradizione che lo vuole senza sfera dei secondi, una peculiarità che rende il quadrante molto “pulito” alla vista.
In questo articolo analizzeremo l’evoluzione dei quadranti che hanno caratterizzato le varie referenze in acciaio a partire dalla prima, la 5402ST,presentata nel 1972.
La referenza 5402ST monta due differenti grafiche di quadranti microtapisserie: la prima, numericamente più diffusa e sicuramente più apprezzata dai collezionisti è quella caratterizzata dal logo AP ad ore 6 e dalla scritta “AUTOMATIC” posizionata subito sotto la scritta “AUDEMARS PIGUET”, la seconda è caratterizzato dal logo AP ad ore 12 e dalla scritta “AUTOMATIC” che si trova nella parte inferiore del quadrante.
La prima tipologia di quadranti si trova sui seriali A, B e sulla maggior parte dei seriali C. La seconda grafica si trova, invece, sugli ultimi seriali C prodotti e sui seriali D.
La seconda referenza prodotta è la 14802ST, è celebrativa del 20° anniversario del Royal Oak Jumbo e venne presentata nel 1992. Si tratta di un’edizione limitata di 1.000 pezzi di cui 700 in acciaio, di questi più della metà equipaggiati con il quadrante color antracite ed una minoranza con l’apprezzatissimo quadrante color salmone. La grafica di questi quadranti è caratterizzata dalla scritta AUDEMARS PIGUET bassa, cioè con tutte le lettere della stessa dimensione. Fanno eccezione una quantità ridotta di quadranti (per la maggior parte collocabili a fine produzione) che presentano la scritta alta cioè con le lettere A e P di dimensioni maggiori rispetto alle altre lettere della scritta AUDEMARS PIGUET.
La terza referenza è la 15002ST, è la più rara di tutta la produzione Jumbo in quanto consta di soli 186 esemplari in acciaio. Venne presentata nel 1996 e si distingueva dalla referenza precedente (14802) che era caratterizzata dal fondello a vista, per la presenza di un più convenzionale fondello chiuso, in linea con quello presente sul 5402. Su questa rara referenza il quadrante è caratterizzato dalla scritta AUDEMARS PIGUET alta, con le lettere A e P di dimensioni maggiori.
La quarta referenza prodotta è la 15202ST ed è di gran lunga la più longeva di tutta la serie Jumbo in quanto è stata presentata nel 2000 ed è rimasta in produzione per oltre 20 anni, fino al 2022. La produzione si divide in due serie ben distinte, entrambe dotate di fondello a vista: la prima serie è stata prodotta fino al 2012, la seconda serie, celebrativa del 40° anniversario del Royal Oak è stata prodotta dal 2012 al 2022.
La prima serie è caratterizzata da tre diversi colori di quadrante: bianco (novità assoluta per un Royal Oak Jumbo), blu scuro, e blu “Cosmos” (di tonalità più chiara). La grafica di questi quadranti continua ad essere contraddistinta dalla scritta AUDEMARS PIGUET alta, ma per la prima volta la tapisserie cambia di dimensioni, i “quadratini” diventano più grandi (da qui il nome di quadrante “macrotapisserie”) e gli indici delle ore si accorciano di lunghezza. La scritta AUDEMARS PIGUET resta alta, con le lettere A e P di dimensioni maggiori.
La seconda serie, invece, è un omaggio al primo Royal Oak (5402ST) in quanto il quadrante (prodotto solo nel colore blu) riprende tutti i tratti distintivi della prima referenza prodotta: i “quadratini” della tapisserie tornano ad essere piccoli (“microtapisserie”), gli indici delle ore tornano ad essere lunghi e, soprattutto, il logo AP ritorna ad essere posizionato ad ore 6. La scritta “AUDEMARS PIGUET” sul quadrante, invece, continua ad essere alta.
La quinta referenza prodotta è la 16202ST, è celebrativa del 50° anniversario del Royal Oak Jumbo ed è stata presentata nel 2022. Esteticamente il quadrante si presenta di fatto invariato rispetto a quello del 15202ST 40° anniversario; l’unica differenza che può scorgere un occhio attento è quella relativa al colore del disco data che ha una base di colore nero sul 15202ST ed una base di colore blu (in tinta con il quadrante) sul 16202ST. La vera novità di quest’ultima referenza è l’introduzione di un nuovo calibro, di manifattura, che ha il grande vantaggio di permettere la rimessa rapida della data, pratica fino ad allora sconosciuta ai possessori di Royal Oak Jumbo….
ROYAL OAK JUMBO: L’EVOLUZIONE DEI QUADRANTI
Pochi orologi sono rimasti fedeli a se stessi come il Royal Oak Jumbo di Audemars Piguet. Il merito è sicuramente di Gerald Genta, il più grande designer dell’orologeria svizzera di tutti i tempi che, nel 1972, progettò questo avveniristico orologio che racchiudeva più forme geometriche (lunetta ottagonale, viti esagonali, quadrante rotondo) in una cassa extra-piatta, presentava per la prima volta un bracciale integrato ed era caratterizzato da un’ipnotica alternanza di elementi lucidi e satinati.
Al tempo quest’orologio, di assoluta rottura con il passato, fu poco compreso, ma con il passare degli anni le linee futuristiche che lo contraddistinguono riscossero sempre maggiore successo fino a renderlo una vera icona dell’orologeria che ha da poco compiuto 50 anni senza dimostrarli minimamente perché il Royal Oak Jumbo resta un orologio modernissimo e senza tempo.
In oltre mezzo secolo di produzione si sono succedute diverse referenze, ma le caratteristiche dell’orologio sono rimaste invariate: la cassa da 39 mm. di diametro e 8 mm di spessore, il quadrante con la classica lavorazione a tapisserie, il movimento (calibro 2121 di derivazione JLC) che di fatto è rimasto lo stesso fino al 2022 e solo con l’ultima referenza (16202) è diventato di manifattura, ma rimanendo fedele alla tradizione che lo vuole senza sfera dei secondi, una peculiarità che rende il quadrante molto “pulito” alla vista.
In questo articolo analizzeremo l’evoluzione dei quadranti che hanno caratterizzato le varie referenze in acciaio a partire dalla prima, la 5402ST, presentata nel 1972.
La referenza 5402ST monta due differenti grafiche di quadranti microtapisserie: la prima, numericamente più diffusa e sicuramente più apprezzata dai collezionisti è quella caratterizzata dal logo AP ad ore 6 e dalla scritta “AUTOMATIC” posizionata subito sotto la scritta “AUDEMARS PIGUET”, la seconda è caratterizzato dal logo AP ad ore 12 e dalla scritta “AUTOMATIC” che si trova nella parte inferiore del quadrante.
La prima tipologia di quadranti si trova sui seriali A, B e sulla maggior parte dei seriali C. La seconda grafica si trova, invece, sugli ultimi seriali C prodotti e sui seriali D.
La seconda referenza prodotta è la 14802ST, è celebrativa del 20° anniversario del Royal Oak Jumbo e venne presentata nel 1992. Si tratta di un’edizione limitata di 1.000 pezzi di cui 700 in acciaio, di questi più della metà equipaggiati con il quadrante color antracite ed una minoranza con l’apprezzatissimo quadrante color salmone. La grafica di questi quadranti è caratterizzata dalla scritta AUDEMARS PIGUET bassa, cioè con tutte le lettere della stessa dimensione. Fanno eccezione una quantità ridotta di quadranti (per la maggior parte collocabili a fine produzione) che presentano la scritta alta cioè con le lettere A e P di dimensioni maggiori rispetto alle altre lettere della scritta AUDEMARS PIGUET.
La terza referenza è la 15002ST, è la più rara di tutta la produzione Jumbo in quanto consta di soli 186 esemplari in acciaio. Venne presentata nel 1996 e si distingueva dalla referenza precedente (14802) che era caratterizzata dal fondello a vista, per la presenza di un più convenzionale fondello chiuso, in linea con quello presente sul 5402. Su questa rara referenza il quadrante è caratterizzato dalla scritta AUDEMARS PIGUET alta, con le lettere A e P di dimensioni maggiori.
La quarta referenza prodotta è la 15202ST ed è di gran lunga la più longeva di tutta la serie Jumbo in quanto è stata presentata nel 2000 ed è rimasta in produzione per oltre 20 anni, fino al 2022. La produzione si divide in due serie ben distinte, entrambe dotate di fondello a vista: la prima serie è stata prodotta fino al 2012, la seconda serie, celebrativa del 40° anniversario del Royal Oak è stata prodotta dal 2012 al 2022.
La prima serie è caratterizzata da tre diversi colori di quadrante: bianco (novità assoluta per un Royal Oak Jumbo), blu scuro, e blu “Cosmos” (di tonalità più chiara). La grafica di questi quadranti continua ad essere contraddistinta dalla scritta AUDEMARS PIGUET alta, ma per la prima volta la tapisserie cambia di dimensioni, i “quadratini” diventano più grandi (da qui il nome di quadrante “macrotapisserie”) e gli indici delle ore si accorciano di lunghezza. La scritta AUDEMARS PIGUET resta alta, con le lettere A e P di dimensioni maggiori.
La seconda serie, invece, è un omaggio al primo Royal Oak (5402ST) in quanto il quadrante (prodotto solo nel colore blu) riprende tutti i tratti distintivi della prima referenza prodotta: i “quadratini” della tapisserie tornano ad essere piccoli (“microtapisserie”), gli indici delle ore tornano ad essere lunghi e, soprattutto, il logo AP ritorna ad essere posizionato ad ore 6. La scritta “AUDEMARS PIGUET” sul quadrante, invece, continua ad essere alta.
La quinta referenza prodotta è la 16202ST, è celebrativa del 50° anniversario del Royal Oak Jumbo ed è stata presentata nel 2022. Esteticamente il quadrante si presenta di fatto invariato rispetto a quello del 15202ST 40° anniversario; l’unica differenza che può scorgere un occhio attento è quella relativa al colore del disco data che ha una base di colore nero sul 15202ST ed una base di colore blu (in tinta con il quadrante) sul 16202ST. La vera novità di quest’ultima referenza è l’introduzione di un nuovo calibro, di manifattura, che ha il grande vantaggio di permettere la rimessa rapida della data, pratica fino ad allora sconosciuta ai possessori di Royal Oak Jumbo….